È vero che le auto elettriche sono più care rispetto a quelle tradizionali? Per comparare il costo complessivo di una vettura bisogna sommare prezzo di acquisto e costi di gestione al netto del valore residuo quando si rivenderà il veicolo stesso. Bisogna inoltre ricordare che i veicoli totalmente elettrici hanno un ciclo di vita ben superiore a quello dei tradizionali veicoli ad alimentazione termica, grazie alla loro semplicità che le rende molto più affidabili. L’usura decisamente più accentuata dei motori a scoppio si traduce in costi di manutenzione molto elevati, a cui si aggiunge periodicamente la necessità di integrare o sostituire i liquidi. Se ci aggiungiamo poi gli incentivi per l’acquisto di auto elettriche, l’esenzione del bollo auto per i primi 5 anni, l’assicurazione ridotta, le agevolazioni generali (ZTL libere e gratuite, i parcheggi gratuiti, il non essere soggetti ai blocchi del traffico) si comprende come, nel complesso, le auto elettriche non siano più care di quelle tradizionali. È vero che le auto elettriche hanno poca autonomia? Ppensando semplicemente che la media cesenate (dati ARPAE) di percorrenza giornaliera in ambito urbano è di circa 12 chilometri, significa che con una ricarica completa di una moderna vettura elettrica, il cittadino medio può tranquillamente usare il veicolo tutta la settimana, magari facendo un “rabbocco” energetico nelle colonnine di ricarica presenti sul territorio. Se le auto elettriche “utilitarie” attestano la loro autonomia intorno ai 300 km, le vetture dei segmenti superiori, fanno decisamente meglio, tanto che alcuni modelli superano i 600 km e le case automobilistiche europee sono sempre più impegnate a raggiungere autonomie similari. È vero che le auto elettriche hanno tempi di ricarica lunghissimi? In generale i tempi di ricarica, sono commisurati alla potenza della colonnina e possono arrivare a circa 15/20 minuti con le colonnine Ultra Fast per caricare dal 20 al 70% della batteria della macchina. Attualmente nel territorio del Comune di Cesena sono presenti 7 colonnine di ricarica pubblica per veicoli elettrici, 6 colonnine permettono la ricarica accelerata e 1 la ricarica veloce. È vero che le vetture elettriche inquinano nel loro ciclo di vita più delle auto Diesel? Obiettivamente le auto elettriche non inquinano quando si muovono, ma possono inquinare sia nel processo produttivo, sia nella stessa produzione dell’energia con cui si caricano le batterie. Bisogna quindi capire se, in tutto il suo ciclo di vita (dalla produzione alla sua rigenerazione a fine vita), inquina maggiormente una vettura tradizionale o una elettrica. Una risposta seria ci è data dall’autorevole ricerca dello Smart Mobility Report 2019 del Politecnico di Milano che attraverso una approfondita analisi basata su diversi scenari fa emergere che “le emissioni di anidride carbonica lungo il ciclo vita risultano inferiori per i veicoli elettrici rispetto ai veicoli con motore a combustione interna”. Il beneficio in termini di minor produzione di anidride carbonica delle auto elettriche sulle auto ad alimentazione tradizionale è evidentemente maggiore, per le auto urbane rispetto ai grandi SUV, la cui produzione e alimentazione sono particolarmente energivore. In Italia prendendo in considerazione le “utilitarie”, le emissioni nell’ intero ciclo di vita per una auto elettrica, nonostante la sua vita media sia superiore rispetto a quella di un’auto tradizionale, sono pari a 77,86 grammi di CO2/km contro i 153,72 grammi di CO2/km di una utilitaria tradizionale. Se infine utilizzassimo totalmente elettricità prodotta da fonti rinnovabili per muovere la nostra auto elettrica anziché fonti inquinanti come le centrali a carbone, sicuramente il divario crescerebbe ulteriormente. È vero che le auto elettriche hanno batterie inquinanti per l’ambiente? Le vetture elettriche hanno batterie agli ioni di litio che hanno una durata notevole e diverse vite prima di essere riciclate. La prima vita si svolge ovviamente a bordo dell’auto elettrica, terminata la prima, si apre una “seconda vita”, che prosegue fra i 5 ed i 10 anni e che trasforma le batterie ed i suoi pacchi in accumulatori, che permettono di stoccare energia per le più svariate strutture. Le batterie agli ioni di litio delle auto elettriche quindi dopo 15/20 anni di onorato servizio possono finalmente essere completamente riciclate recuperando i loro preziosi quanto rari componenti fra cui litio, cobalto e manganese, oltre a nickel e alluminio che, se dispersi nell’ambiente, potrebbero causare gravi danni. Quindi si può affermare che le batterie per le auto, durante le loro diverse vite, non sono inquinanti per l’ambiente, considerando anche che sempre più spesso queste stesse batterie vengono caricate con energia proveniente da risorse rinnovabili (sole, aria e acqua). Nel Comune di Cesena troverete parcheggi dedicati, possibilità di sosta gratuita nei parcheggi con strisce blu e l’accesso gratuito alle zone a traffico limitato (Contrassegno "S"). La Regione Emilia-Romagna, per favorire una diffusione della green mobility, offre un contributo, a favore di coloro che sceglieranno di acquistare una vettura elettrica e Sono previsti inoltre a livello regionale degli incentivi come ad esempio la completa esenzione dal pagamento del bollo per i cinque anni che seguono l’immatricolazione e sconti previsti anche per quelli successivi. Infine anche le polizze dell’assicurazione prevedono premi ridotti per le auto elettriche, con percentuali che variano dal 30% al 50% a seconda del modello e della tipologia di copertura richiesta. Possiamo quindi concludere che ci sono numerosi vantaggi sia economici sia strettamente pratici legati all’uso dell’auto elettrica.